Cari amici,
sono tanti i fronti su cui, ogni giorno, siamo chiamati a confrontarci per dare il nostro contributo. Oggi vogliamo rendervi partecipi di quanto è accaduto in Sicilia, anche grazie all’intervento della nostra Federazione Sanità e al costante impegno del suo Presidente, Dottor Pietro Scozzari.
Stiamo parlando dell’incontro, avvenuto dopo venti anni dall’ultimo confronto, tra i rappresentati delle Residenze Sanitarie Assistenziali, le cosiddette RSA, e il Governo regionale. Nei giorni scorsi, presso l’Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia, si sono raccolte attorno ad un tavolo, alcune sigle, compresa ASSO, rappresentanti le 42 strutture convenzionate presenti sul territorio. Tanti i temi discussi: dallo snellimento delle procedure di accesso alle Residenze, alla rivisitazione delle rette giornaliere che la Regione versa per ciascun paziente, quote ferme a 20 anni fa.
Il dialogo intrapreso ha portato subito ad una prima intesa: l’erogazione di 8 milioni di euro alle RSA, frutto di una sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa (Cga) che ha accolto il ricorso e stanziato la cifra come rimborso all’ingiusto taglio di finanziamento deciso nel 2012 e applicato fino al 2022. L’Assessorato ha di fatto riconosciuto la sentenza del Cga, e presto questi fondi saranno a disposizione delle RSA per risanare un settore, fortemente provato dalla pandemia e che merita un’accurata riforma.
Siamo solo all’inizio, ma la strada è quella giusta, quella del dialogo, del confronto, della ricerca del bene comune, soprattutto di quella parte fragile della nostra società.
Per un futuro solidale.